Agli inizi degli anni Cinquanta il critico cinematografico Tullio Kezich intrecciò con Federico Fellini un’amicizia destinata a durare tutta la vita.
Quando nell’estate del 1958 il regista iniziò a lavorare a La dolce vita, Kezich, che lo seguì per tutta la durata delle riprese, cominciò ad annotare gli avvenimenti di quelle giornate frenetiche ed entusiasmanti fra l’estate del 1958 e l’autunno del ’59.
Questo libro ripercorre la storia, le atmosfere, le passioni del capolavoro di Fellini che segnò una svolta nella storia del cinema e del costume. Intorno a un Fellini che parla con totale abbandono di se stesso e del suo lavoro, sono di scena Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Anouk Aimée, Ennio Flaiano, Pier Paolo Pasolini, Tullio Pinelli, Nino Rota e tantissimi altri. Agli ordini di un capitano “beffardamente coraggioso” si snoda un viaggio straordinario descritto in un giornale di bordo che diventa un libro in presa diretta.
“Federico era sempre pronto a deviare, a sottrarsi e a infrattarsi; mentre noi intorno ci sentivamo tutti come ragazzi che hanno marinato la scuola. Chi partecipò a ‘La dolce vita’ vi confermerà che tirava sempre l’aria di non fare un accidenti, di sfuggire agli impegni, di bruciare il paglione. Eppure si lavorava, se questa è la parola, fino a veder spuntare l’alba…
Tutti avrebbero voluto che il film non finisse mai. Sul declino dell’estate del ’59 le riprese terminarono; cominciò la differente fatica del montaggio, del doppiaggio, arrivò in punta di piedi Nino Rota con il suo bagaglio di meraviglie sonore. E poi, doveva succedere, il film diventò una cosa di tutti. Deflagrò come una bomba nel febbraio del 1960 e il giorno dopo qualcuno si accorse che l’Italia non era più la stessa. Certo non l’aveva cambiata ‘La dolce vita’, ma ne era stato l’annuncio vistoso. Sbarcati dalla gran nave felliniana a noi girava un po’ la testa…”.
Tullio Kezich, nato a Trieste, trasferitosi poi a Milano, dal 1969 vive a Roma. È fra i più noti e stimati critici cinematografici del nostro Paese e al mondo del cinema si è dedicato fin dall’immediato dopoguerra, scrivendo sui più prestigiosi quotidiani e settimanali. Fra le sue opere dedicate al cinema ricordiamo Il mito del Far West, Fellini, Cento film 1994. Con la casa editrice Sellerio ha pubblicato Il campeggio di Duttogliano e Una notte terribile e confusa. Ha curato Sotto le stelle del ’44 di Steno e Una romantica avventura di Thomas Hardy .
Scheda libro
Autore: Tullio Kezich
Titolo: Noi che abbiamo fatto la dolce vita
Editore: Sellerio
Collana: La memoria
Prezzo: € 13,00
Pagine: 246
In libreria: 29 gennaio 2009