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L’utopia praticabile. Ipertesti metropolitani

L’ utopia praticabile. Ipertesti metropolitaniIl MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma ospita, il 25 gennaio 2017, la presentazione del libro “ L’ utopia praticabile. Ipertesti metropolitani ”, curato da Patrizia Ferri e Fabio Briguglio.
Oltre alla presenza dei curatori, interverranno Nicola Carrino, Paolo Colarossi e Umberto Croppi.

Il volume ripercorre e documenta gli itinerari teorici, metodologici e progettuali proposti da un progetto espositivo anticipatore delle problematiche e delle suggestioni relative al tema della trasformazione urbana di una città come Roma, sospesa tra passato e futuro, magnifica e degradata, pianificata e autoprodotta che, nella sua unicità, rappresenta un coacervo di energie vitali, criticità e contraddizioni tra realtà culturali, bisogni umani e necessità produttive.

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All’insegna della sinergia e delle interazioni, “ L’ utopia praticabile ” – ispirandosi e parafrasando le “Utopie realizzabili” di Yona Friedman – si addentra nella vastità dell’ambito metropolitano attraverso la messa in pratica di una metodologia relazionale fra autori e discipline.

Gli otto progetti, scaturiti da approcci e visioni differenti, interpretano efficacemente l’ambigua etimologia di un’utopia come “non luogo” e insieme spazio della coesistenza e della condivisione per il bene collettivo. L’attenzione si focalizza sulle dinamiche della fluida identità metropolitana, nell’auspicabile prospettiva di una modificazione sociale responsabile e alla luce di una rinnovata estetica urbana che incida sulla riprogettazione delle politiche culturali all’insegna di un rinnovato “diritto alla città” (H. Lefebvre).

In ciascuno dei progetti interdisciplinari è tangibile il senso di un’esperienza vissuta sul campo dentro e fuori i rispettivi ruoli, di una sfida propositiva densa di riflessioni, processi creativi, indicazioni, tensioni utopiche e analisi realistiche, secondo varie ottiche e declinazioni, in un confronto multidisciplinare fuori dagli stereotipi secondo un principio che ispiri un’arte, un’architettura e un’urbanistica come processo e qualità diffusa.

Il libro fa parte della collana “Estetica Urbana. arte, architettura, urbanistica e spazio pubblico”, edita da Gangemi Editore, diretta da Patrizia Ferri.

L’evento è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Dottorato di Ricerca in Tecnica Urbanistica, Dipartimento DICEA e CeDRAP – Centro di Documentazione e Ricerca per l’Arte Pubblica, entrambi de La Sapienza di Roma.

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