A Roma, Sala Santa Rita, dal 10 febbraio all’ 1 marzo 2012 resterà aperta al pubblico la mostra “La paura dell’altro”, con opere di Sergio Ragalzi e Paolo Grassino.
Il progetto espositivo mette a confronto due generazioni diverse di artisti, entrambi torinesi, l’uno in passato allievo dell’altro.
Punto di partenza è il concetto di paura, intesa come meccanismo di innesco del confronto e quindi come necessaria premessa del processo di creazione e di conseguente dialogo dell’artista col mondo esterno. In due maniere differenti, ma dialetticamente in sintonia, i due artisti mettono in scena la loro personale rappresentazione della paura.
In cinque grandi tele Sergio Ragalzi rappresenta la paura in un preciso momento di passaggio; l’orrore che si dipinge sul volto delle sue scimmie ci mostra il raggiungimento di una consapevolezza che è prerogativa solo dell’uomo: l’ineluttabilità della morte. La scimmia si fa uomo quindi, e la prima sensazione che prova è terrore.
Paolo Grassino invece nella sua ricerca scultorea ha sempre cercato di fissare il momento dell’attraversamento, tra organico e inorganico, tra naturale e artificiale, tra uomo e metallo. La sua è una riflessione sulla precarietà della società attuale, sospesa nell’incertezza della continua mutazione. La scultura in cemento che campeggia al centro della navata è attraversata da decine di lampadine collegate a una massa informe di fili elettrici che diventa essa stessa parte integrante dell’installazione. La figura rivela la paura e l’incertezza del futuro, la disperata necessità di mettere in luce ciò che si para di fronte al proprio cammino.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale in collaborazione con Galleria Delloro e Zètema Progetto Cultura.
In questa edizione del Carnevale 2012 la Sala Santa Rita – martedì (grasso) 21 febbraio 2012 alle 21.00 – ospita Paura dell’altro … “ma anche no!”, una perfomance, stile commedia dell’arte, in perfetta sintonia con la mostra, animata dai cantori mascherati del “Titanic ensemble” del maestro Paolo Tagliapietra con la partecipazione dell’attore Gherardo Dino Ruggiero.