Le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia dal 17 marzo all’ 1 luglio 2012 ospitano la mostra “Rembrandt. Incidere la luce. I capolavori della grafica“.
L’esposizione presenta la produzione grafica del grande artista olandese, celebre pittore, ma anche e soprattutto geniale incisore che, attraverso una grande varietà di soggetti, una straordinaria perizia tecnica e un inconsueto uso della luce, realizzò circa trecento stampe di forte impatto emotivo.
In mostra quaranta incisioni – tra autografe dell’artista e alcuni fogli di bottega -, gran parte delle quali esposte per la prima volta al pubblico.
Si potranno ammirare una serie dei suoi famosi ritratti e autoritratti come il Ritratto di Jan Six (1647), l’Autoritratto con la sciarpa al collo (1633) o l’Autoritratto alla finestra (1648), prova di una forte capacità di introspezione psicologica, nonché le celeberrime scene sacre come La morte della Vergine (1639) o La stampa dei cento fiorini (1649 ca.) e anche esempi di opere rimaste ancora oggi enigmatiche nel loro significato, come quella detta generalmente Il Faust (1652 ca.).
Il percorso espositivo presenta anche tre opere di Albrecht Dürer (1471-1528), al fine di mostrare l’influenza del celebre maestro tedesco su Rembrandt.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Pavia con l’esclusiva partnership istituzionale della Provincia di Pavia e curata da Laura Aldovini con i Musei Civici di Pavia, è prodotta e organizzata da Alef – cultural project management.