Dal 1992, Maria Falcone si dedica a mantener viva la memoria di suo fratello. Fu proprio grazie al lavoro di Giovanni che lo Stato italiano trovò finalmente il modo per combattere con efficacia il fenomeno mafioso. Eppure, come traspare nelle pagine drammatiche e struggenti di questo libro, il giudice Falcone fu molto spesso solo nel suo cammino. Solo quando insinuarono che si prendeva troppa confidenza con Buscetta. Solo quando fu costretto a “mettere i piedi sul sangue del mio amico più caro”, Ninni Cassarà. Solo quando fu decretata la fine del pool antimafia in cui aveva lavorato con Borsellino. Solo quando qualcuno disse che l’attentato all’Addaura se l’era organizzato lui stesso. Solo quando Leoluca Orlando gli volse le spalle. E solo perché rinunciò a una vita normale, tanto da pensare addirittura di divorziare dall’adorata moglie Francesca pur di tutelarne l’incolumità. E infatti Francesca morì con lui. Giovanni Falcone. Un eroe solo, arricchito dagli interventi inediti di Leonardo Guarnotta e Loris D’Ambrosio, magistrati che lavorarono con Giovanni, e di Sergio Lari titolare del fascicolo su Capaci, è un libro importante su un eroe italiano: il suo metodo investigativo ha cambiato la storia della lotta alla mafia, e il suo esempio le nostre coscienze.
Maria Falcone è una delle due sorelle di Giovanni Falcone. Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, dal 1992 è impegnata in attività di educazione alla legalità, soprattutto nelle scuole.
Francesca Barra, giornalista, conduce il programma La bellezza contro le mafie su Radio1 Rai. Ha pubblicato, fra gli altri, Il quarto comandamento (Rizzoli 2011) e un racconto in Non è un paese per donne (Mondadori 2011). Collabora con “Sette” e “l’Unità”, scrive per il teatro e ha condotto vari programmi su La7 e Sky.
Scheda libro
Autori: Maria Falcone, Francesca Barra
Titolo: Giovanni Falcone un eroe solo
Editore: Rizzoli
Collana: Di tutto di più
Prezzo: € 17,50
Pagine: 216
Anno: 2012