Apre a Venezia, alle Gallerie dell’Accademia, la mostra antologica dedicata a Carlo Saraceni, artista veneziano vissuto tra il Cinquecento e il Seicento.Tra i maggiori interpreti di Caravaggio, offrì un’interpretazione molto originale del linguaggio del grande maestro, caratterizzata dal vivido cromatismo intriso di luce della tradizione cinquecentesca veneta.
La mostra, aperta al pubblico dal 22 marzo al 29 giugno 2014, presenta una sessantina di opere, tra le quali Riposo dalla Fuga in Egitto dell’Eremo dei camaldolesi eseguito per la famiglia Aldobrandini.
Una sezione della mostra è, inoltre, dedicata a illustrare il legame di Saraceni con alcuni giovani artisti veronesi, che collaborarono con lui in alcune imprese decorative. Tra loro Marcantonio Bassetti, Alessandro Turchi detto l’Orbetto, Antonio Giarola, Pietro Bernardi.
In mostra anche il disegno raffigurante Andromeda del Cavalier d’Arpino, posto a confronto con il piccolo dipinto giovanile di Saraceni di analogo soggetto.
L’esposizione, ideata da Rossella Vodret, è curata da Maria Giulia Aurigemma e Roberta Battaglia.