Giunge alla ventesima edizione la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, nota al grande pubblico con il nome di Miart. L’evento è organizzato da Fiera Milano ed è diretto per il terzo anno da Vincenzo de Bellis.
Dal 9 al 12 aprile 2015 i padiglioni di Fieramilanocity accolgono 156 gallerie internazionali che rappresentano il meglio dell’arte moderna, contemporanea e del design a edizione limitata da tutto il mondo.
Quattro le sezioni di questa ventesima edizione: Established, che raccoglie 105 espositori – suddivisi nelle sottosezioni Master, per le gallerie che propongono artisti storicizzati; Contemporary, dedicata alle gallerie specializzate nel contemporaneo; e First Step, nuova sottosezione dedicata alle gallerie già riconosciute a livello nazionale e internazionale che partecipano a miart per il primo o il secondo anno, e alle gallerie che da Emergent passano alla sezione Established; Emergent, dedicata a 19 gallerie d’avanguardia focalizzate sulla ricerca sui giovani artisti, di cui ben 16 straniere e 6 alla loro prima esperienza fieristica in assoluto; THENnow, che presenta, su invito, 18 gallerie nelle quali sono messi a confronto un artista storico e uno appartenente a una generazione più recente; e infine Object, dedicata ad una selezione di 13 gallerie attive nella promozione di oggetti di design contemporaneo concepiti in edizione limitata e fruiti come opere d’arte.
«Miart è diventata ormai un punto di riferimento internazionale imprescindibile per l’arte contemporanea, ed è proprio per questa sua importante funzione pubblica che viene sostenuta convintamente da questa Amministrazione – ha dichiarato oggi l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno, durante la presentazione alla stampa della XX edizione di Miart . -. Milano è famosa per la capacità di creare e diffondere nuovi modelli e, così come per altri settori della creatività come la moda e il design, è stata in grado di coinvolgere la città nel segno di una rinnovata attenzione verso l’arte contemporanea, proponendo mostre di altissimo profilo curatoriale ed eventi legati ai nuovi e diversi linguaggi espressivi della creatività».