Al Teatro Costanzi di Roma, domenica 10 gennaio 2016, alle ore 20.30, riprende la stagione sinfonica con il secondo dei concerti “Specchi del tempo”.
Alejo Pérez – che dal 22 gennaio sarà poi impegnato ne La Cenerentola di Rossini – dirige l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Al pianoforte François-Frédéric Guy, che debutta al Costanzi.
Il programma – come sempre ideato per accostare autori classici e moderni così da creare un ponte musicale ideale tra passato e presente – prevede: Metastaseis di Iannis Xenakis (1922-2001); Concerto per pianoforte e orchestra n.3 di Ludwig van Beethoven (1770-1827); Sinfonia n.5 di Sergej Prokof’ev (1891-1953).
Il concerto sarà preceduto da una introduzione a cura del filosofo e musicologo Stefano Catucci.
Il cartellone del Teatro dell’Opera propone un vero e proprio progetto sulla musica sinfonica degli ultimi tre secoli. Tutti i concerti mettono idealmente in comunicazione fra loro mondi musicali diversi per epoca e per linguaggi, così da comporre il disegno del cammino nel quale, tra continuità e discontinuità, la ricerca musicale si è svolta nell’arco di due secoli. Una serie di “Specchi del tempo”, da qui il titolo del programma, che vuole mettere a fuoco la varietà di esperienze nelle quali si riflette, epoca dopo epoca, quella grande avventura del pensiero chiamata musica.
Il prossimo concerto è in programma domenica 31 gennaio 2016, con Tito Ceccherini sul podio e Sunwook Kim al pianoforte. Saranno eseguite musiche di Franco Donatoni, Ludwig van Beethoven e Jean Sibelius.