Le sale dell’Apparamento del Doge di Palazzo Ducale di Genova, dal 30 aprile al 18 settembre 2016, ospitano la mostra “Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau“.
Il nucleo principale della mostra è costituito da 120 opere di Mucha, tra affiches e pannelli decorativi, provenienti dalla Richard Fuxa Foundation.
L’artista ceco è stato uno dei più significativi interpreti dell’Art Nouveau, divenendo ben presto il “promotore” di un nuovo linguaggio comunicativo, di un’arte visiva innovativa e potente: le immagini femminili dei suoi manifesti erano molto diffuse e popolari in tutti i campi della società del suo tempo e ancora oggi si può facilmente individuare il suo inconfondibile segno stilistico, che lo ha reso eterno simbolo dell’Art Nouveau.
Lo “Stile Mucha”, unico e riconoscibile, si è dimostrato adatto per essere applicato ad una grande varietà di contesti: poster, decorazione d’interni, pubblicità per qualsiasi tipo di prodotto, illustrazioni e addirittura produzioni teatrali, design di gioielli e opere architettoniche.
Nella mostra, le opere di Alfons Mucha sono affiancate da una serie di ceramiche, mobili, ferri battuti, vetri, sculture e disegni di artisti e manifatture europei affini a quella medesima sensibilità squisitamente floreale e sinuosa che caratterizzava un certo filone del modernismo internazionale, tipico soprattutto dell’area francese, belga e, almeno in parte, italiana.
La mostra è suddivisa in diverse sezioni: Il teatro, La vita quotidiana, La figura femminile, Il giapponismo, Il mondo animale, I materiali preziosi, Il tempo e l’immaginario floreale.
In esposizione, anche, una selezione di abiti di sartorie italiane e francesi, che testimoniano l’evoluzione del gusto in direzione modernista anche nel campo della moda.
Nello stesso periodo, sarà possibile approfondire ulteriormente la figura dell’artista attraverso un percorso interamente dedicato ai suoi manifesti pubblicitari grazie alla mostra Mucha: alle origini della pubblicità ospitata presso la Wolfsoniana di Genova Nervi.