Edito da Feltrinelli, è in libreria dal 3 novembre 2016 il nuovo libro di Sergio Rizzo “La repubblica dei brocchi”.
Il noto giornalista in questo volume lancia il suo atto d’accusa contro la classe dirigente italiana: «Eravamo un paese che aveva fame di crescere: adesso siamo la Repubblica dei brocchi». Perché, secondo l’autore, al di là della questione morale, al di là dei reati e del dolo, al di là degli interessi privati che si fanno atti pubblici, la questione cruciale è che la nostra classe dirigente semplicemente non è al livello di quella degli altri paesi sviluppati. I brocchi non vogliono migliorare, riformare, far avanzare il paese: vogliono che tutto resti com’è per sempre, per godersi le proprie rendite di posizione.
Ai brocchi non interessa quello che fanno gli altri, le soluzioni nuove ai problemi vecchi: per loro i problemi sono eterni e irrisolvibili.
I brocchi non credono nella meritocrazia (se non a parole) e hanno una nutrita discendenza da piazzare, spesso composta di brocchi ancora peggiori.
Sergio Rizzo disegna, così, con severità e sarcasmo la galleria degli orrori che si trova di fronte chi, come lui, cerca di raccontare la realtà italiana, interrogandosi sulle ragioni di una caduta così verticale dei valori della nostra classe dirigente. Con una conclusione: cambiare si può, se si vuole, rimettendo dei paletti ed esigendo che vengano rispettati.
Sergio Rizzo è inviato ed editorialista del “Corriere della sera”, dopo aver lavorato a “Milano Finanza”, al “Mondo” e al “Giornale”.
Tra i suoi libri: Rapaci, La cricca e Razza stracciona. Insieme a Gian Antonio Stella ha scritto La Casta, La Deriva, Vandali e Licenziare i padreterni. Con Feltrinelli ha pubblicato Se muore il Sud (con Gian Antonio Stella, 2013; Premio Benedetto Croce 2014), Da qui all’eternità. L’Italia dei privilegi a vita (2014), Il facilitatore (2015).
Scheda libro
Autore: Sergio Rizzo
Titolo: La repubblica dei brocchi
Editore: Feltrinelli
Collana: Serie Bianca
Prezzo: € 17,00
Pagine: 272
In libreria: 3 novembre 2016