Gino De Crescenzo, in arte Pacifico, si prepara a tornare sulle scene musicali con un nuovo disco d’inediti in uscita a settembre.
Il primo singolo estratto da questo nuovo progetto discografico è il brano “Sarà come abbracciarsi”, in rotazione radiofonica, digital download e sulle piattaforme streaming.
Al brano si accompagna un video, girato dalla regista e fotografa Tania Feghali, un raffinato road movie ambientato tra le strade di Parigi e la Normandia.
«“Sarà come abbracciarsi” è sì una canzone d’amore, ma è una canzone dedicata a chi manca – racconta Pacifico – Ho pensato che l’unico modo per dimenticare chi si è amato è continuare a pensarci, fino in fondo, fino all’esaurimento dei pensieri che ogni grande affetto suscita. E alla fine scoprire che l’unica cosa che dimentichi è il dolore, mentre il bene scambiato ti rimane accanto.»
Cantautore e autore tra i più stimati del panorama italiano, Pacifico ha all’attivo 5 dischi (Pacifico, Musica Leggera, Dal giardino tropicale, Dentro ogni casa, Una voce non basta), ha vinto il Premio Tenco per l’opera prima e numerosi altri riconoscimenti, ha partecipato al Festival di Sanremo in qualità di interprete nel 2004, vincendo il premio per la miglior musica e ha duettato con alcuni dei più grandi artisti italiani e internazionali (Gianna Nannini, Ivano Fossati, Malika Ayane, Marisa Monte, Ana Moura).
Nell’aprile 2015 ha scritto e interpretato con Samuele Bersani il brano “Le storie che non conosci”, con la partecipazione straordinaria di Francesco Guccini. Il brano si è aggiudicato la Targa Tenco 2015 come Migliore canzone dell’anno.
A febbraio Pacifico ha partecipato al 68° Festival di Sanremo in duetto con Ornella Vanoni e Tony Bungaro con il brano “Imparare ad amarsi”, di cui è anche autore del testo. Oltre che come artista in gara, Pacifico ha partecipato all’ultima edizione del Festival, in qualità di autore, con il brano “Il segreto del tempo” (scritto per il duo Roby Facchinetti e Riccardo Fogli), e il brano “Il coraggio di ogni giorno” (scritto per Enzo Avitabile e Peppe Servillo).