L’incubo giudiziario di una famiglia segnata dalle conseguenze di una malattia incompresa è al centro dell’opera prima del regista Giuseppe Bonito “Pulce non c’è”, in onda lunedì 27 maggio 2019 alle ore 22.15 su Rai5, per il ciclo “Nuovo Cinema Italia”.
Il film è tratto dal romanzo omonimo di Gaia Rayneri, pubblicato da Giulio Einaudi editore, che ha collaborato alla stesura della sceneggiatura.
Pulce è una bambina di nove anni. Ascolta solo il tango e, anche se non parla, comunica continuamente. Sua madre Anita cerca di renderle la vita migliore, studia trattati di neuropsichiatria, prepara cartelloni per tenerla al passo con le materie scolastiche e si aggiorna sulle nuove tecniche di comunicazione per bambini autistici. Il padre Gualtiero, un medico apparentemente burbero, cerca invece di calmare il panico notturno della figlia raccontandole la “favola” delle patate al latte o attraversa la città di Torino di notte alla ricerca della sua bibita preferita. Della famiglia fa parte anche la tredicenne Giovanna, che osserva i genitori e la sorella Pulce con uno sguardo ironico e disincantato. Una famiglia anormale con una sua normalità, interrotta in un pomeriggio di pioggia: Anita va a prendere Pulce a scuola e scopre che è stata portata via dai servizi sociali e affidata alla comunità Giorni Felici. Non solo, le visite sono riservate esclusivamente ad Anita e Giovanna mentre al padre è vietato qualsiasi contatto con la bambina: Gualtiero, infatti, è sospettato di aver abusato di Pulce.
Il film “Pulce non c’è” è stato in concorso alla VII edizione del Festival Internazionale del Cinema di Roma (2012) nella sezione ‘Alice nella città’. Candidato ai Nastri d’Argento 2013 per miglior regista esordiente e canzone originale.
Nel cast: Pippo Delbono, Marina Massironi, Francesca Di Benedetto, Ludovica Falda, Piera Degli Esposti, Elisa Catale, Anna Ferruzzo, Rosanna Gentili, Alberto Gimignani, Giorgio Colangeli, Lucia Vasini, Tiziana Catalano, Giusi Merli, Francesco Rossini, Franco Ferronato, Tatiana Lepore.