
Era il 19 luglio del 1992 quando il giudice Paolo Borsellino veniva assassinato, per mano di Cosa Nostra, sotto l’abitazione della madre in via D’Amelio, a Palermo. Assieme a lui morivano, per l’esplosione di un’auto bomba, anche i cinque agenti della scorta.
Nel 27° anniversario della strage di Via D’Amelio la Rai ricorda il magistrato e gli uomini della sua scorta con il il film “Paolo Borsellino – I 57 giorni”, in onda su Rai1 venerdì 19 luglio 2019 alle ore 21.25.
23 maggio 1992. Paolo Borsellino (Luca Zingaretti) è dal barbiere. È un giorno speciale. Aspetta il suo amico Giovanni Falcone, che torna a Palermo da Roma per qualche giorno. Bisogna festeggiare la candidatura di Giovanni alla Superprocura, la nomina è data per certa. Ma arriva una telefonata sul cellulare del giudice. Una notizia terribile: un attentato sull’autostrada Punta Raisi-Palermo. Vi è coinvolto Falcone.
Borsellino corre all’ospedale. L’amico gli muore tra le braccia. Dal giorno dopo Borsellino combatte contro il tempo. Ha bisogno di capire, di comprendere che cosa c’è dietro alla morte dell’amico, che è più che un fratello per lui. Nel profondo di sé, Borsellino intuisce che lui e Falcone sono legati da un destino comune. Entrambi si sono battuti contro la mafia e hanno vinto una battaglia decisiva, istruendo il maxiprocesso. Entrambi sono divenuti il simbolo dell’Italia onesta che finalmente ha alzato la testa contro lo strapotere di Cosa Nostra. Ma ora Borsellino è rimasto solo.
La sua è una attività frenetica e sottile, per arrivare alle verità, prima che il destino che ha travolto Falcone afferri anche lui. Borsellino intuisce che è alla ricerca rabbiosa di nuove strategie: l’assassinio di Falcone è l’inizio di una offensiva terroristica, una dichiarazione di guerra allo Stato. Ma in nome di che cosa? E il giudice sa che il suo nome è ora la nemesi, nei fatti e nella coscienza del paese, degli interessi della Mafia. Un nemico da abbattere, perché tutto torni come prima.
Questa è la storia dei cinquantasette giorni che separano la morte di Falcone da quella di Borsellino. Giorni in cui il giudice intuisce il suo destino e fa i conti con la propria vita, con gli affetti. Traccia il bilancio di un’esistenza, del suo impegno, come magistrato e come uomo, delle vittorie e delle sconfitte.
“Paolo Borsellino – I 57 giorni”, per la regia di Alberto Negrin, vede nel cast: Luca Zingaretti, Lorenza Indovina, Enrico Ianniello, Davide Giordano, Rori Quattrocchi, Andrea Tidona, Marilù Pipitone, Claudia Gaffuri, Bruno Torrisi, Giuseppe De Rosa, Peppe Pellegrino, Giovanni Calcagno, Manuela Mandracchia, Silvia Francese, Giuseppe Santostefano, Ferruccio Ferrante, Antonio Gerardi, Francesco Casisa, Luigi Moretti, Antonio Giordano.