“Il riccio” è il titolo del film di Mona Achache tratto dal bestseller “L’eleganza del riccio” di Muriel Barberyin.
Il film, in onda martedì 31 marzo 2020 alle ore 21.15 su Rai5, racconta la nascita di un’amicizia insolita fra una dodicenne, una portinaia avida lettrice e un raffinato giapponese.
Il riccio – La trama
La storia di Reneé Michel, portinaia del numero 7 di rue Grenelle, un condominio parigino abitato da famiglie facoltose: è apparentemente sciatta, pigra, perennemente presa dalla cura del suo gatto, dalla televisione e dalle sue piccole faccende private. In realtà, Reneé è una persona coltissima: si interessa di arte, di filosofia, di cinema e soprattutto di cultura giapponese ma preferisce dissimulare la propria cultura.
Ad animare le pagine della vicenda è il personaggio della dodicenne Paloma Josse dall’intelligenza straordinaria figlia di un Ministro della Repubblica. Nel frattempo, Paloma si comporta come le sue coetanee e, mentre osserva critica tutto ciò che la circonda, si finge una ragazzina mediocre e interessata alla vita.
Sarà l’enigmatico monsieur Ozu, un ricco giapponese, a far incontrare Renée e Paloma, e a cambiare il corso delle loro vite.
“La storia ha tutti gli ingredienti di una favola e io ho cercato di darle questo taglio – afferma la regista Mona Achache -. Renée è Cenerentola, Paloma la bambina, Kakuro il principe azzurro. La storia d’amore fra Kakuro e Renée ha qualcosa di allegramente desueto. Il regalo, l’invito, il baciamano, il ristorante, la passeggiata per strada… quando Renée riceve in regalo la sciarpa da Kakuro, si emoziona come un adolescente al suo primo incontro amoroso. Questi tre personaggi sono realistici, ma allo stesso tempo irreali, fuori dalla norma. Ho avuto voglia di creare attorno a loro un universo che fosse un po’ così”.
Tra gli interpreti, Josiane Balasko, Garance Le Guillermic, Togo Igawa, Anne Brochet, Ariane Ascaride.