“Man Ray. Forme di luce” è il titolo della mostra in programma dal 24 settembre 2025 all’ 11 gennaio 2026 a Palazzo Reale di Milano.
Una retrospettiva dedicata a uno dei protagonisti dell’arte del Novecento, pioniere di linguaggi visivi che continuano a influenzare l’arte, la fotografia, il design e la cultura contemporanea.
Pittore, fotografo, regista e innovatore, Man Ray (Philadelphia, 1890 – Parigi, 1976) è una figura centrale nelle avanguardie del XX secolo.
La mostra presenta circa trecento opere, tra fotografie vintage, disegni, litografie, oggetti e documenti provenienti da importanti collezioni pubbliche e private.
L’esposizione consente di ripercorrere il percorso creativo dell’artista attraverso i suoi principali temi e motivi ispiratori: gli autoritratti; i ritratti degli amici intellettuali e degli ambienti culturali europei e americani tra le due guerre; la figura femminile; i nudi, trattati come forme astratte, frammenti simbolici e composizioni di luce; le rayografie e le solarizzazioni, testimonianza della sua incessante ricerca tecnica e poetica; la moda, linguaggio in cui eleganza e avanguardia si fondono con naturalezza; i multipli e i ready-made. Infine il cinema, territorio di libertà assoluta e sperimentazione pura, trova ampio spazio nell’esposizione, con la proiezione dei film Le Retour à la raison (1923), Emak Bakia (1926), L’Étoile de mer (1928), Les Mystères du Château de Dé (1929).
La mostra, curata da Pierre-Yves Butzbach e Robert Rocca, è promossa da Comune di Milano – Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Silvana Editoriale. L’allestimento è progettato dallo Studio ZDA-Zanetti Design Architettura.





