Negli spazi dei Cantieri Culturali alla Zisa e in particolare presso ZAC – Zona Arti Contemporanee e Spazio Due Navate – a Palermo dal 12 luglio al 17 novembre 2013 è aperta al pubblico la mostra “‘Azīza“.
A poco più di sei mesi dall’avvio del progetto/laboratorio “IN WORK_Artisti per ZAC”, un work in progress che ha visto circa 70 giovani artisti condividere uno spazio, una temporalità, ma soprattutto un progetto per Palermo che ben si inserisce nel percorso della candidatura della città a Capitale europea della Cultura 2019. Gli artisti, espressione delle creatività del territorio, con i tempi, i modi e i linguaggi individuali, hanno intrecciato le loro presenze in una mostra plurale che diventa emblema di una tensione dialogica tra le loro creazioni e la città.
Gli stessi artisti hanno scelto il titolo della mostra, ‘Azīza, una parola dal doppio significato. Formata da Ziz, “fiore” in lingua punica e nome dato alla città di Palermo alla sua fondazione, e al-‘Aziza “la splendida”, nome dato dagli arabi al Palazzo della Zisa, monumento che fronteggia maestoso proprio il padiglione ZAC. Aziza (o azzizza) è anche, nel dialetto locale, la parola che indica l’arte di abbellire, di arrangiarsi, di trasformare con creatività le cose, metafora che gli artisti hanno voluto adottare, per meglio comunicare la loro esperienza laboratoriale all’interno di Zac.