“Questo libro non intende imporre l’idea di un’Italia unita. Questo libro parla anzi di una secessione: la secessione che già c’è, non quella che qualcuno auspica e che qualcuno teme. Analizza le divisioni che nel nostro Paese sono determinate da fattori storici, economici e sociali, in qualche misura anche da fattori culturali e che di certo sono divaricate, in maniera sempre più netta, da un mix di logica, cinismo e rassegnazione. Questo libro non intende negare le differenze, non intende cancellarle con appelli accorati. Intende scavalcarle.”
La disunione d’Italia è prima di ogni altra cosa economica: un bambino che nasce al Nord ha opportunità ben superiori rispetto a uno che nasce al Sud. Al di là delle opposte retoriche, sarebbe utile cominciare a riflettere sui metodi per ridurre le distanze economiche e sociali tra i cittadini italiani. Altrimenti si arriva al tragico paradosso che a sfruttare l’Italia unita sarà solo il crimine organizzato, abilissimo a creare robusti legami di affari in attività lecite e illecite, a Nord come a Sud.
In questa nuova inchiesta, Giovanni Floris indaga (anche con l’aiuto di sociologi, sondaggisti, studiosi di storia e di politica) la percezione dell’Italia che hanno gli italiani e offre la sua visione di un federalismo sensato, per dimostrare che mai come oggi un’Italia veramente unita converrebbe a tutti.
Giovanni Floris è autore e conduttore su Raitre di Ballarò. Per Rizzoli ha pubblicato Monopoli (2005), Risiko (2006), Mal di merito (2007) e La fabbrica degli ignoranti (2008).
Scheda libro
Autore: Giovanni Floris
Titolo: Separati in patria. Nord contro Sud: perché l’Italia è sempre più divisa
Editore: Rizzoli
Collana: Saggi
Prezzo: € 19,00
Pagine: 280
Anno: 2009