Il titolo viene da un’usanza sette-ottocentesca di cui parla lo scrittore Giuseppe Rovani nel romanzo Cento anni: uomini di mondo si facevano dipingere la maschera di un noto personaggio del tempo, poi se la applicavano sul volto per stupire, infastidire o impaurire la gente per strada o nei salotti. Il protagonista, vissuto nella convinzione di assomigliare all’amato padre, scoprirà, alla fine, di essere identico al detestato nonno. Almeno nei tratti del volto. Le due figure del padre e del nonno sono l’oggetto di una doppia indagine da parte del narratore. Entrambi sono legati a un mistero: il padre a un inspiegabile suicidio, il nonno a una colpevole sparizione che ha generato sofferenza e senso d’abbandono. Entrambi sono legati a una figura femminile assente: il primo ne è il marito, il secondo il padre.
Maurizio Cucchi (Milano 1945) è uno dei più importanti poeti italiani. Ha esordito come narratore nel 2005 con il romanzo Il male è nelle cose. Del 2007 è La traversata di Milano.
Scheda libro
Autore: Maurizio Cucchi
Titolo: La maschera ritratto
Editore: Mondadori
Collana: Sis
Prezzo: € 18,00
Pagine: 144
Anno: 2011