«Davanti alla piazza San Francesco confluivano le corriere. Proprio questa è la nascita di Vigàta: lì al centro di quella piazza, ogni bambino raccontava le storie del suo paese, i fatti, ognuno le proprie cose. Quindi la grande piazza era come dieci paesi siciliani insieme, riuniti, che i bambini raccontavano… ne ho un ricordo vivissimo di scambio di informazioni, di storie…» (Andrea Camilleri).
Otto storie, tanto perfette e compiute da costituire ciascuna un breve romanzo. Ci sono i personaggi della Vigàta di ogni tempo, l’inventario di una Sicilia dalle inesauribili sfaccettature: avvocati brillanti, chiromanti improvvisate, contadini e studentesse, preti e federali, comunisti sfegatati, donne risolute, un repertorio che suscita il sorriso o la pietà, e sempre un forte coinvolgimento. Ma in queste storie c’è anche un elemento fiabesco, mitico, un improvviso scarto dalla narrazione che ritorna insistente. È una traccia sotterranea che si mescola con il momento storico che è sempre ben definito, al punto che sin dalle prime righe di ogni storia la narrazione viene incastonata in una data precisa, la fine dell’Ottocento, l’alba del 1900, ma più spesso gli anni del fascismo, dello sbarco, del dopoguerra. Quasi sempre è l’ironia, la burla a dominare, o il gallismo brancatiano, oppure l’umanità solidale che non manca mai nelle storie di Camilleri che in quella «piazza della memoria» che è Vigàta, attinge a storie vere o verosimili depositate fra i suoi ricordi, per reinventarle e raccontarle con la sua capacità affabulatoria, tutte spruzzate da una polvere di simpatia.
Le otto storie di Vigàta raccolte in questo volume sono: Gran Circo Taddei; Il merlo parlante; La fine della missione; Un giro di giostra; La congiura; Regali di Natale; La trovatura; La rivelazione.
Scheda libro
Autore: Andrea Camilleri
Titolo: Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta
Editore: Sellerio
Collana: La memoria
Prezzo: € 14,00
Pagine: 336
Anno: 2011