Alla Casa dei Teatri di Roma dal 20 luglio al 4 settembre 2011 è in programma la mostra “Il sogno di Piero“. Si tratta di una esposizione antologica del Laboratorio Teatrale Integrato “Piero Gabrielli”, il “sogno utopico” di integrazione sociale attraverso il teatro voluto dal regista sin dal lontano 1981.
Il Laboratorio Teatrale Integrato, che trova la sua struttura definitiva nel 1995 grazie alla collaborazione tra Roma Capitale – Assessorato Promozione dei Servizi Sociali e della Salute – l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio e il Teatro di Roma, viene definito “integrato” perché vuole essere una comunità accogliente e inclusiva in cui ognuno possa realizzare esperienze di crescita individuale e culturale. È un laboratorio di teatro al quale partecipano ragazzi con e senza disabilità con l’obiettivo di vivere, divertirsi e lavorare insieme e in cui il limite – fisico, sociale, psichico o di qualsiasi altra natura – diventa occasione creativa, punto di partenza di un’originalità espressiva che valorizza le abilità di ognuno riconoscendole uniche e insostituibili.
In esposizione le foto di alcuni degli spettacoli realizzati, scatti dietro le quinte, materiali illustrativi, locandine e oggetti di scena. Nelle sale della Casa dei Teatri è possibile, inoltre, visionare alcuni documentari sull’attività pluriennale del Laboratorio Piero Gabrielli, realizzati da RaiTre, RaiSat Ragazzi, Teatro di Roma e Roma Capitale. La regia dei video è curata da Roberto Gandini in collaborazione con Massimo Cappelli, Enrico Coletti, Vito Simone, Fabio Chimenti, Gianluca Rame.
La mostra, curata da Roberto Gandini e allestita dallo scenografo Paolo Ferrari, è un’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, Biblioteche di Roma e Teatro di Roma, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
In concomitanza con la mostra si svolge, sotto i gazebo davanti alla Casa dei Teatri, nei giorni dal 19 al 29 luglio in orario 10.30/12.30, il laboratorio artistico “Monumenti di carta” , durante il quale si insegnerà a bambini dai 6 ai 12 anni come creare una scultura con la cartapesta.
