Clelia Grillo Borromeo Arese fu figura di aristocratica e di intellettuale assai controversa, animatrice, nella Milano di primo Settecento, di un salotto letterario che rappresentò un punto di riferimento fondamentale del dibattito culturale, artistico e scientifico cittadino. Il rapporto instaurato dal 1718 con Antonio Vallisneri e i successivi soggiorni nei palazzi borromaici di quest’ultimo favorirono lo svecchiamento delle scienze mediche e naturalistiche nell’ambiente milanese e una significativa estensione della rete dei corrispondenti e collaboratori del professore patavino.
Clelia Grillo Borromeo Arese, a very controversial aristocrat and intellectual, hosted a literary salon that became an important landmark for cultural, artistic and scientific debate in early 18th-century Milan. In 1718 she established a relationship with Antonio Vallisneri. Her stays at Vallisneri’s Borromean palaces promoted a renewal of medical and natural sciences in the area of Milan and a significant expansion in the network of correspondents and assistants of the Paduan professor.
Scheda libro
Titolo: Clelia Grillo Borromeo Arese. Un salotto letterario settecentesco tra arte, scienza e politica
Editore: Leo S. Olschki
Collana: Edizione nazionale delle opere di Antonio Vallisneri – Biblioteca, vol. 6
Prezzo: € 29,00
Pagine: xviii-244
Anno: 2011