Primavera 2008: il ministro dell’Istruzione telefona a una maestra elementare per complimentarsi della lettera che i suoi alunni le hanno spedito chiedendo di non mandarla in pensione come previsto dalla legge. “Vorremmo informarla” le hanno scritto gli alunni di una quarta elementare romana, “che la nostra maestra di italiano, storia, geografia, immagine, musica, Gisella Donati, l’anno prossimo deve andare in pensione. Noi gentile Ministro le chiediamo di farla rimanere con noi fino alla quinta, anche se ha quasi settanta anni, perché quando insegna non è vecchia.” Parte da qui il racconto di quarant’anni di scuola pubblica: dalla Sardegna, dove appena ventenne Gisella si trasferisce con il marito, ed è costretta a raggiungere le scuole più isolate della regione attraversando distese di neve a bordo di una Cinquecento o a dorso d’asino; alle periferie romane, dove vive esperienze con bambini problematici o portatori di handicap, fino alla cattedra in provincia di Roma. In mezzo, una miriade di storie, di facce, di ricordi belli e brutti, ma con un unico filo conduttore: l’amore per l’insegnamento e il coraggio raro e commovente di ammettere che, nonostante tutto, la scuola è bella.
Gisella Donati ha insegnato per quarant’anni, durante i quali ha visto cambiare il nostro Paese e la scuola. Quando è andata in pensione, era la maestra più anziana d’Italia.
Scheda libro
Autore: Gisella Donati
Titolo: La Scuola è bella
Editore: Rizzoli
Collana: Narrativa Italiana
Prezzo: € 16,00
Pagine: 140
Anno: 2012