A Roma, negli spazi museali dell’ICCD – Istituto centrale per il catalogo e la documentazione – è allestita la personale di Guido Guidi.
La mostra, aperta al pubblico dal 19 settembre al 29 novembre 2013, affronta il periodo inaugurale di una ricerca, avviata da Guidi nel 1982-1983, caratterizzata dal passaggio a una macchina fotografica di grande formato; con essa avvia l’esplorazione di paesaggi collocati lungo un asse geografico che dal circondario cesenate si prolunga verso nord sino a Venezia, la sua città adottiva, e alle Prealpi venete.
Le 138 fotografie in esposizione forniscono una descrizione accurata e anti-retorica di luoghi considerati marginali dall’iconografia ufficiale; allo stesso tempo, a distanza di trent’anni esse assumono già un inestimabile valore storico a fronte delle rapidissime trasformazioni subite dal paesaggio e nel contesto della rinnovata attenzione portata su di esso dalla cultura urbanistica e paesaggistica.