In un mondo dove chiunque può fare ricorso al chirurgo estetico, cambiando a piacimento connotati e forme; dove chiunque può declinare la propria individualità in innumerevoli modi mediante i mezzi della costruzione virtuale di se stessi, ha ancora senso parlare di fisiognomica in senso classico? Tutti, insomma, paiono essere piccoli architetti della propria immagine, e perfino di una vasta gamma di connotazioni comportamentali, proiettate con un demiurgico click del mouse nel cyberspazio della second life: un modo assolutamente diverso, anche rispetto a un mucchietto di anni fa, di pensare se stessi e di proiettare il proprio eidolon nel mondo, divenuto avatar. Questo libro non ha nulla del volume classico sulla fisiognomica. Si configura piuttosto come un’indagine quasi holmesiana che, partendo da una serie di indizi, intende approdare a una qualche conclusione. Strada facendo, non si tralasceranno i fondamenti generali della materia più classica, ma tentando di rimanere a occhi ben aperti e assolutamente fermi nell’intento di volerne fare, per dirla con le parole del venerabile Jorge, soltanto «mera ricapitolazione».
Guido Guidi Guerrera è giornalista e scrittore. Ha pubblicato numerosi libri, scrive su diverse riviste ed è collaboratore storico di “QN” che comprende i quotidiani La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, nelle pagine dedicate alla cultura, agli spettacoli e al costume. Studioso di dottrine filosofico-esoteriche occidentali e orientali ha scritto quattro volumi sull’argomento per le Edizioni Mediterranee-Hermes di Roma.
Scheda libro
Autore: Guido Guidi Guerrera
Titolo: Avatar Beauty Project. Oltre la fisiognomica
Editore: Verdechiaro
Prezzo: € 15,90
Pagine: 108
Anno: 2013