Una raccolta di riflessioni e pensieri; un racconto della scuola italiana amaro ma al tempo stesso fiducioso. Marco Lodoli svela i cortocircuiti della scuola e ci consegna un panorama realistico, quotidiano, dalla parte dello studente e dell’insegnante, senza tralasciare veleni, guasti e pregiudizi ma cercando sempre di donare quel vento di speranza proprio delle nuove generazioni.
«I banchi di scuola a volte sembrano banchi di nebbia, oltre i quali è sempre più difficile per un insegnante indovinare la vita, le attese, le paure dei suoi allievi. Qualcosa si è rotto in questo incontro-scontro generazionale, adulti e ragazzi fanno sempre più fatica a stare insieme per capirsi e anche per litigare, quando serve: eppure la dialettica vitale di una società dinamica deve passare per forza attraverso questa sintesi precaria che è un’aula di scuola. È il momento di far ripartire il dialogo: chiunque può aprire davanti ai nostri occhi una finestra e far entrare il vento e un paesaggio inaspettato: chiunque, anche lo studente dell’ultimo banco, anche l’insegnante più stanco.»
Un libro in difesa della scuola pubblica e di chi la crea ogni giorno nonostante le mille difficoltà, una critica a chi si lamenta, troppo, senza offrire soluzioni.
Marco Lodoli non ha mai smesso di insegnare nella scuola superiore e alla sua esperienza si professore ha dedicato un libro, Il rosso e il blu, Einaudi 2009, da cui è stato tratto un film. I suoi ultimi romanzi sono Italia (Einaudi, 2010) e Vapore (Einaudi, 2013).
Scheda libro
Autore: Marco Lodoli
Titolo: Vento forte tra i banchi
Editore: Erickson
Collana: I mattoncini
Prezzo: € 9,00
Pagine: 104
Anno: 2013