A Roma, ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, fino al 12 aprile 2015 venticinque sculture, anche di grandi dimensioni, di Bruno Liberatore – alcune recentemente realizzate, altre già esposte – dialogheranno con le antiche murature della via Biberatica e nelle tabernae dei Mercati di Traiano.
I rapporti conflittuali, ma sempre affascinanti, tra uomo e ambiente sono rappresentati attraverso le forme e i volumi, innovativi e lontani dalla plastica figurativa, di Liberatore.
Composizioni astratte che evocano associazioni con la natura viva, immaginata non come sfondo di un evento ma come stessa “sostanza di scultura”.
La mostra, a cura di Enrico Crispolti, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, ed è accompagnata da un catalogo edito da Skira. Al suo interno una ricognizione fotografica di Eugenio Monti e il contributo dei testi di due curatori Enrico Crispolti e Gillo Dorfles.