La Collezione Barry Friedman & Venetian Heritage viene esposta, dal 21 aprile al 19 agosto 2018, integralmente, con le sue 177 opere, negli ambienti espositivi tra il primo piano e lo Spazio Conterie al piano terra del Museo del Vetro di Murano a Venezia.
Nata dalla passione di un grande cultore dell’arte, il noto collezionista newyorkese Barry Friedman , questa straordinaria raccolta di opere in vetro di Murano del XX secolo è stata donata nel corso del 2017 a Venetian Heritage, per destinarla in via permanente al Museo del Vetro di Murano, il luogo perfetto per la sua massima valorizzazione.
Le 177 opere che compongono la Collezione Barry Friedman, tra cui vetri firmati da Bianconi, Buzzi, Nason, Poli, Scarpa, Zecchin, realizzati presso le più importanti e storiche fabbriche muranesi – come Seguso, Barovier e Toso, Cenedese, Salviati e Venini – ampliano notevolmente la collezione del Novecento del Museo muranese che, oltre a presentare le sue raccolte storiche, mira sempre più a testimoniare e a dare conto del percorso attuale intrapreso dalle vetrerie locali. In questo senso il XX secolo appare lo snodo fondamentale per la comprensione della contemporaneità. La straordinaria collezione Friedman, grazie a opere di altissimo livello, permette di proporre al pubblico focus di grande interesse per riesaminare con attenzione le radici su cui si fonda oggi la produzione vetraria, approfondendo l’evoluzione stilistica e formale della creatività del Novecento.
La mostra è a cura di Chiara Squarcina, con la direzione scientifica di Gabriella Belli, ed è realizzata in collaborazione con Venetian Heritage.