È in programma dal 17 al 28 luglio 2018, nella centralissima piazza della Santissima Annunziata a Firenze, Musart Festival 2018.
11 spettacoli che vedono protagonisti, tra gli altri, Roberto Bolle, Chick Corea, Jethro Tull, Ermal Meta, Baustelle, Francesco De Gregori, le Orchestre della Toscana e del Maggio Musicale Fiorentino e Roberto Cacciapaglia.
Musica, danza, ma anche arte, lezioni di rock e una mostra fotografica dedicata ai grandi concerti degli 80/90. Durante le serate si potranno visitare gratuitamente alcuni dei luoghi d’arte più significativi che si affacciano su piazza della Santissima Annunziata e piazza Brunelleschi.
Inaugura martedì 17 luglio il pop d’autore dei Baustelle con uno spettacolo e una scaletta rica di novità.
Mercoledì 18 luglio a salire sul palco sarà l’Orchestra della Toscana con due note pagine di George Gershwin e Leonard Bernstein, “Rhapsody in blue” e “West Side Story”. La direzione sarà affidata a Timothy Brock, gran cultore del repertorio novecentesco e in particolare della musica da film.
Venerdì 20 luglio Roberto Bolle presenterà “Roberto Bolle and Friends – special event” – Gala di danza di cui non è solo interprete, ma anche direttore artistico.
Sabato 21 luglio segna l’incontro tra musica e cinema, passato e presente: pianista tra i più creativi della scena strumentale contemporanea, Remo Anzovino presterà le proprie musiche al film “Il Cameraman”, capolavoro di Buster Keaton datato 1928.
Beatles vs Rolling Stones. All’eterna rivalità tra le due band è dedicata la “Lezione di rock” che Ernesto Assante e Gino Castaldo portano domenica 22 luglio a Musart.
Lunedì 23 luglio spazio a Chick Corea: un’occasione per vederlo di nuovo a capo della gloriosa Akoustic Band, con John Patitucci e Dave Weckl.
Martedì 24 luglio si celebrano i 50 anni dei Jethro Tull: da “This Was” a “Aqualung” una storia scandita da successi immortali, sempre sotto la guida di Ian Anderson.
Mercoledì 25 luglio Musart aprirà le porte a Francesco De Gregori, affiancato da una formazione sperimentata in autunno nel suo tour in Europa e negli Stati Uniti.
Giovedì 26 luglio il gradito ritorno di Ermal Meta, di nuovo in tour dopo il trionfo sanremese con Fabrizio Moro.
Venerdì 27 luglio Musart apre alla lirica con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e una serata dal titolo “Tutti all’Opera”.
Il festival si chiuderà sabato 28 luglio con il concerto all’alba (ore 4,45) di Roberto Cacciapaglia, pianista e compositore di culto, apprezzato a livello internazionale per le sue musiche immaginifiche ed evocative. Il recital si svolgerà nell’incantevole cortile degli Uomini, all’interno dell’Istituto degli Innocenti.
Durante le serate gli spettatori potranno visitare gratuitamente giardini, luoghi di culto, palazzi monumentali adiacenti piazza della Santissima Annunziata e piazza Brunelleschi: tra questi lo Spedale degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, l’Istituto Geografico Militare, la Basilica di Santissima Annunziata, la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze, Mensa della Caritas Diocesana – San Francesco.
Presso il salone Borghini dell’Istituto degli Innocenti si svolgerà la terza tranche della mostra fotografica “Because the night”: curata dall’agenzia New Press Photo, l’esposizione ripercorrerà i grandi concerti svoltisi a Firenze e in Italia negli anni 80/90.
Musart Festival è una produzione Prg Firenze con il contributo di Comune di Firenze/Estate Fiorentina 2018, Città Metropolitana di Firenze, Toscana Promozione Turistica, Fondazione CR Firenze, Trenitalia, con il patrocinio dell’Istituto degli Innocenti.