Nell’ambito della VI edizione di RavennaMosaico 2019, Biennale di Mosaico Contemporaneo, al MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna, fino al 12 gennaio 2020, è aperta al pubblico la mostra intitolata “Riccardo Zangelmi. Forever young“.
L’esposizione è composta da 20 opere realizzate con quasi 800mila mattoncini colorati, e, secondo le intenzioni dell’artista, rappresenta un vero e proprio progetto creativo costituito da oggetti, ricordi e fantasie legati al mondo dell’infanzia, con l’obiettivo di far emergere il fanciullino che si nasconde ancora in ognuno di noi.
In mostra sculture raffiguranti bambini, realizzate in questi ultimi mesi appositamente per l’appuntamento ravennate, che ci trascinano in un mondo e un tempo in cui noi stessi, grazie a quegli stessi mattoncini, avevamo la libertà di creare quello che la nostra fantasia ci suggeriva e di dare forma alla nostra immaginazione.
Opere bidimensionali, sculture e oggetti di design, che nascono da un rigoroso studio e da una puntuale progettazione scientifica, ma connotati da una giocosa vena di ironia, riproponendoci sotto una nuova luce il concetto di “assemblare” proprio del mosaico, permettendoci così, l’azzardo di accostare i mattoncini più famosi al mondo alle antiche tessere, in una versione Pop.
L’artista afferma: “In questa mostra troviamo Hope, la speranza, la più preziosa tra le aspirazioni, innata in ogni bambino o Chiedilo alle stelle che raffigura un universo di sogni nel quale immergersi e cercare quello più importante e che racconta la mia storia di fanciullo perso fra i Lego, con la voglia di trovare una strada”.
Riccardo Zangelmi ha voluto celebrare la città che ospita la sua mostra museale e ha appositamente realizzato un’opera raffigurante Dante Alighieri che entrerà a far parte delle collezioni permanenti del MAR.