Nuovo appuntamento con “Save The Date”, in onda venerdì 1 marzo 2019, alle ore 23.00, su Rai5. Ospite lo scrittore Stefano Massini.
Il corpo femminile, fragile, ma anche capace di riscatto e ribellione è tra i temi al centro della mostra dedicata all’artista Kiki Smith “What I saw on the road”, uno degli appuntamenti culturali segnalati dal programma. La mostra in corso a Palazzo Pitti, Firenze, fino al 2 giugno, è curata da Eike Schmidt e Renata Pintus.
Tra le altre mostre “Il trionfo dei sensi. Nuova luce su Mattia e Gregorio Preti” a Roma, Palazzo Barberini; “Ferdinando Scianna. Viaggio Racconto Memoria” alla GAM di Palermo; “Chagall – Sogno d’Amore” presso la Basilica della Pietrasanta – LAPIS Museum di Napoli.
Per la prosa, in primo piano lo spettacolo “Il Padre”, interpretato da Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere, regia Piero Maccarinelli, autore Florian Zeller, sul tema dell’Alzheimer, e lo spettacolo “I Miserabili”, con Franco Branciaroli, regia Franco Però.
Per l’opera, obiettivo sul ritorno alla Scala del grande repertorio russo con una nuova produzione del capolavoro di Musorgskij, “Chovanščina”, sulla rivolta dei Vecchi Credenti guidati dal principe Chovanskij contro le spinte innovatrici di Pietro il Grande. La regia è di Mario Martone, le scenografie di Margherita Palli. Sul podio torna Valery Gergiev. Al debutto scaligero, Evgenia Muraveva.
In sommario, anche la danza con “Alice”, l’ultimo lavoro di Moses Pendleton – coreografo e direttore artistico di MOMIX – ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie e “Le mille e una notte di Shéhérazade” del Balletto di Milano, musiche di Aram Khachaturian e Rimsky Korsakov.
Ermal Meta porta nei teatri di tutta Italia il suo tour: Ermal Meta A Teatro con Gnu Quartet. Il nuovo spettacolo, sold out in molte città e con una tappa estera a Tirana, punta all’essenzialità per i brani del cantautore di origine albanese, accompagnati da nuovi arrangiamenti per viola, violino, violoncello e flauto.
In chiusura di Save The Date, Stefano Massini presenta il suo libro “Dizionario inesistente”. Attacismo, caransèbico, quèstico, zeissiano sono solo alcune delle parole di questo dizionario inventato. Parole che dalla A alla Z definiscono stati d’animo, in un catalogo di sfumature delle emozioni.
